La figlia del cartografo
di CLARE MARCHANT
UNA CARTA GEOGRAFICA. UN AMORE PERDUTO. UNA SECONDA OPPORTUNITÀ. E UN SEGRETO CHE RIECHEGGIA NEL TEMPO.
PUÒ UNA MAPPA DEL PASSATO INDICARE LA STRADA VERSO IL FUTURO?
1569
Costretta a fuggire dall’Olanda per sottrarsi alla persecuzione spagnola, Freida Ortelius è decisa a ricominciare da capo a Londra e a tenere al sicuro la sua famiglia a qualunque costo. Figlia e nipote di rinomati cartografi, crea mappe che sono vere e proprie opere d’arte e presto il suo raro talento cattura l’attenzione della regina Elisabetta, che chiede il suo aiuto e quello del marito, capitano della Windfly, una nave pirata olandese, nella lotta contro la minaccia spagnola. Freida si imbarca così in una ricerca pericolosa le cui conseguenze riecheggeranno nel tempo.
2022
Dopo un tragico evento che ha congelato la sua vita per sette anni, Robyn sta cercando di ricostruirsi aiutando il padre nel suo negozio di carte geografiche antiche. Quando si imbatte in un’elaborata mappa di epoca Tudor macchiata di sangue, inizia a indagare, mossa come da un’urgenza che la catapulta in un misteroantico di secoli. Si ritrova così a Londra poi ad Amsterdam, alla ricerca della verità. Una verità che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.
Dopo il successo di Il profumo dei fiori di zafferano e La spia della regina, Clare Marchant ci regala un nuovo irrinunciabile romanzo, una storia commovente che parla di donne e di coraggio, di seconde opportunità e del prezzo delle scelte che facciamo. E lo fa con una scrittura avvincente e due protagoniste indimenticabili.