331 metri al secondo
di ROSANNA RUBINO
La città ha una voce, e solo io posso sentirla.
Chon ha ventisei anni e conduce una vita ai margini. Abita nella periferia milanese, in una villa abbandonata, e lavora come saldatore nel cantiere di due grattacieli di lusso, la Torre Ghiaccio e la Torre Vento. Lassù, dove l'aria sfiora spesso la temperatura di 0 °C, la velocità del suono raggiunge esattamente i 331 metri al secondo. Una vera tortura visto che col passare del tempo il suo udito si è fatto più potente. La città è una sorgente di rumori intollerabili per lui, condannato dalla sua iperacusia a sentire ogni voce di gioia o dolore che si solleva dal suolo. Ed è per questo che è diventato un informatore del Fermo, vicecomandante del Nucleo Investigativo. Solo tenendo le orecchie aperte, riesce a scoprire piani segreti e crimini efferati. Ma il vero segreto di Chon è un altro: da anni aspetta l'uscita di galera degli assassini dei suoi genitori. E quel giorno è finalmente arrivato...